Approvato l’emendamento di Gnassi e altri parlamentari Pd che consente alle città con più turisti di alzare l’imposta. Sadegholvaad dice ‘no’ ai rincari: «Le attuali tariffe vanno bene per il nostro target»
MANUEL SPADAZZI. ’Spremere’ di più i turisti, attraverso la tassa di soggiorno, per avere più risorse per investimenti e servizi. La proposta è partita dallo stesso Andrea Gnassi e da altri parlamentari Pd, e l’emendamento alla finanziaria ha già incassato il via libera alla Camera. Emendamento che darà la facoltà ad alcuni comuni di poter chiedere ai turisti fino a 10 euro al giorno per la tassa di soggiorno. A oggi in Italia il limite fissato, per tutti i comuni, è di 5 euro, fatta eccezione per Roma dove il massimo è proprio 10. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino