Condannato a un anno e sei mesi Claudio Adolfo Castore (Bari), dal Tribunale Commissariale della Repubblica di San Marino per il reato di amministrazione infedele.
Secondo l’accusa, Castore, nella sua qualità di procuratore speciale della finanziaria sammarinese FinGestioni sa, ne avrebbe azzerato il conto corrente facendo sparire 1,545 milioni.
Castore si sarebbe servito, per le sue operazioni, delle società Matrix e Immobilia srl, pure da lui amministrate.
La FinGestioni sa fu posta subito in liquidazione appena scoperto quanto avvenuto.