Vittima un riminese sulla sessantina “ingolosito” dai possibili guadagni. In tutta Italia altri 130 raggirati.
ERIKA NANNI – Una truffa giocata sui bitcoin, soldi venduti facili, anche nel corso di una cena a base di piadina in uno dei locali più conosciuti della riviera riminese. Questo, il clima dal sapore amicale e familiare in cui si è incardinata la vicenda legale che ha preso impulso lo scorso lunedì davanti gli ufficiali della polizia di Stato con la denuncia di un cittadino piemontese che avrebbe sottratto con l’inganno circa 150mila euro a un uomo sulla sessantina residente a Rimini. (…)
Articolo tratto dal Corriere di Romagna