Un mito di fama mondiale a Villa Manzoni

Un mito di fama mondiale a Villa Manzoni

C’era il pubblico delle grandi occasioni a Villa Manzoni, giovedì sera, per l’arrivo del dottor Costa: i due piloti sammarinesi Alex De Angelis e Manuel Poggiali, il vice sindaco di Coriano Gianluca Ugolini, la rappresentanza del Moto Club di Riccione, della Fondazione Simoncelli, dei 58 Boys, della Federazione Motociclistica Sammarinese. Tantissimi appassionati e corridori di moto. E poi c’era il dottor Oliviero Soragni, che dall’Ospedale di San Marino, tante volte l’ha aiutato nel ricomporre le fratture più complicate.

Ma soprattutto c’era lui, il dottor Claudio Costa, appartenente a quella razza di medici di cui si è perso lo stampo. Quei medici che prima ti curano con una carezza,  una parola, un gesto di affetto, e poi con la medicina. Che usano una tecnica che sembra follia, ma che ottengono risultati che sembrano magia. E invece c’erano le voci di Zanardi, Capirossi, Doohan, Valentino, Pedrosa, Dovizioso, Lorenzo e tantissimi altri a testimoniare la bravura di questo medico romagnolo con la passione delle moto. Ognuno con il suo personalissimo grazie. C’era un filmato, con immagini originali, mai viste in tivù, registrate di persona dal dottor Costa, montate con sapiente maestria, che quando è arrivato a Simoncelli e alla sua storia, da bambino fino al tremendo incidente che gli è costato la vita, ha commosso nel più profondo del cuore tutti i presenti. Perfino il dottor Costa. Che da vero romagnolo, semplice e schietto, umile nella sua grandezza, ha dovuto allontanarsi per nascondere le lacrime.

C’era la storia della Clinica Mobile, dal primo furgone che nel 1976 cominciò a posizionarsi sui circuiti, con le sue attrezzature di primo soccorso, adatte a fronteggiare le crisi post traumatiche iniziali e consentire un più sicuro trasporto in ospedale.

Una serata strepitosa, per i valori umani e sociali trasmessi da questo incredibile personaggio, da iscrivere nel palmares delle attività culturali dell’Ente Cassa Faetano – Fondazione Banca di San Marino, che promuove il progetto del Salotto di Villa Manzoni.

Una soddisfazione grandissima per tutti aver stretto la mano, aver ricevuto l’autografo, o aver fatto un selfie con un uomo di fama mondiale. Lui, davvero unico, essenziale, immediato, come quando interviene a raccogliere i piloti catapultati per terra, dribbla i complimenti con una frase telegrafica: “Sono semplicemente il dottorcosta, minuscolo, tutto attaccato”. Una frase che vale una vita. 

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