UN
NUOVO SCANDALO
Mancava
solo quello dei distributori truffaldini di carburanti per infangare ancora di
più l’immagine del Paese e per derubare i consumatori.
Ma
è possibile che in San Marino si tolleri tutto? Ruberie, speculazioni,
tangenti, intreccio, tra affari e politica, arricchimenti facili, truffe, hanno
messo in ginocchio il Paese. E nessuno paga. E’ ora che si arrivi alla resa dei
conti e che vengano puniti i colpevoli.
I nomi
dei distributori di carburanti che hanno truffato vanno pubblicati con relativa
documentazione. Non possono essere trattati con i guanti bianchi. Devono pagare
i furti fatti ai consumatori erogando buoni carburante come risarcimento.
Se vengono
ripresi in fallo devono chiudere per sempre il distributore.
Il movimento Per
San Marino lavora per realizzare un Paese civile, onesto, trasparente e legale.
E’ indignato per la truffa contro i consumatori che, tra l’altro, hanno già
abbastanza difficoltà per la crisi economica e occupazionale causata dal
governo uscente.
San
Marino, 5 ottobre 2012
Ufficio Stampa