Un Ponte Culturale tra San Marino e la Cina : delegazione cinese in visita alla nostra Università

Un Ponte Culturale tra San Marino e la Cina : delegazione cinese in visita alla nostra Università

Venerdì 14 marzo alle ore 10, 00 una Delegazione della Repubblica Cinese visiterà l’Università degli Studi della Repubblica di San Marino. L’incontro, previsto nella sede di Montegiardino,  vedrà presenti il Segretario di Stato per l’Istruzione e la Cultura Giuseppe Maria Morganti, il Presidente dell’Associazione d’Amicizia San Marino Cina dott. Gianfranco Terenzi, il Direttore del Rettorato avv. Maria Sciarrino, il Direttore Scientifico del CUFS prof. Francesco Carinci e il Direttore Tecnico del CUFS prof. Roberto Mugavero.

La delegazione cinese sarà rappresentata dalla sig.ra Zhang Linyi, Consigliere d’Istruzione Ambasciata Cinese, dal sig. Liu Junhua, Primo Segretario dell’Ufficio Istruzione e dal sig.

Silvano Mo Cheng  assistente e interprete .

La visita della delegazione cinese è stata programmata a seguito di un importante accordo siglato tra l’Università di San Marino e la Beijiing City University (BCU) di Pechino.

Le due università intendono collaborare nella creazione di un Istituto Confucio, che è un ‘istituzione creata dall’Ufficio “Hanban” del Ministero dell’Istruzione Cinese per la diffusione della lingua e della cultura cinese. E’ un punto di incontro tra Oriente e Occidente; luogo di collaborazione e di interazione con le istituzioni presenti sul territorio sia pubbliche che private. Opera in rete con altri  Istituti Confucio presenti in tutto il mondo e vuole essere uno strumento di collaborazione e di scambi culturali tra civiltà diverse. L’Istituto Confucio è una piattaforma di scambi culturali con Università, Centri di Ricerca e istituzioni Accademiche cinesi.

Nello specifico dell’accordo tra le due Università è di forte interesse che l’apertura di un Istituto Confucio presso l’Università del Titano possa essere specializzato nell’ambito della scienza medica tradizionale cinese. Entrambe le strutture metteranno a disposizione le rispettive conoscenze e competenze anche per la divulgazione della lingua, la cultura e  l’arte cinese. Tale collaborazione  potrà prendere concreta forma nella predisposizione congiunta e realizzazione di progetti di ricerca, nella predisposizione di programmi di formazione , nello scambio di docenti e studenti.

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