Il Consiglio Grande e Generale che si apre questa settimana avrà come tema centrale “i Giochi”, uno dei temi più scottanti e delicati degli ultimi decenni per qualsiasi maggioranza, governo, partito, associazione o singolo cittadino. In questi anni si sono fatti parecchi passi in avanti su questo tema, si è creato l’Ente di Stato dei Giochi, che ha il compito di monitorare e controllare ogni attività inerente ad essi in tutta la Repubblica, si è arrivati a dare un’unica licenza per l’organizzazione in pianta stabile ad un’unica società a maggioranza statale, si è in sintesi cercato di cogliere unicamente l’aspetto ricreativo a scapito del puro profitto a danno dei soggetti più deboli e sensibili al gioco.
In questo contesto si inserisce perfettamente il gioco del Texas Hold’em, detto anche “poker sportivo”, che con una quota d’iscrizione prestabilita e con un’ampia durata del gioco permette ad ogni giocatore di misurarsi con gli altri puntando solo sulle proprie capacità e non sulla fortuna, sapendo a priori quanto impegnare del proprio denaro.
Il Texas Hold’em è da anni una concreta realtà capace di richiamare appassionati da tutto il mondo, è soprattutto un gioco di abilità in cui è il più bravo a vincere e non il più fortunato, tanto da essere preso in considerazione dal comitato olimpico internazionale come futura disciplina alle Olimpiadi.
San Marino per questa disciplina è da anni un punto di riferimento per tutto il circondario, in quanto nella vicina Italia il Texas Hold’em è disciplinato per l’on-line ma non per il live, ovvero l’organizzazione di veri e propri tornei dal vivo capaci di richiamare centinaia di persone. Purtroppo i passi in avanti fatti da San Marino non sono ancora sufficienti a portare San Marino al livello dei suoi diretti competitors internazionali, come Malta, Austria, Svizzera, Slovenia, Germania e i casinò del nord-Italia.
Il Texas Hold’em è stato “importato” per la prima volta a San Marino nel 2008 dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Texas Hold’em San Marino con l’intento di promuovere e fare crescere questa disciplina, ma l’impossibilità di una pianta stabile e le rigide impostazioni dell’Ente di Stato dei Giochi non hanno permesso uno sviluppo completo capace di far fronte alle richieste del maggiore e potenziale bacino d’utenza a cui San Marino deve e può aspirare: i player italiani, che ancora oggi preferiscono appunto le offerte di Malta, Austria, Svizzera, Slovenia, Germania e i casinò del nord-Italia.
Nemmeno l’offerta della Giochi del Titano, con la sua sala dedicata “GT-Poker” nata nel 2011, è stata fin ora in grado di rispondere con completezza alle esigenze dei player italiani, nonostante una licenza che permette maggiori spazi di manovra. Inoltre in tutte quelle occasioni, anche se sporadiche, in cui la Giochi del Titano ha organizzato nel Centro Storico Tornei di Texas Hold’em si è servita di Partner Esterni a cui delegare la organizzazione degli eventi; è necessario che la Giochi del Titano apra ad una collaborazione con un Partner residente sul territorio affinchè ci sia un flusso stabile di partecipanti che apprezzino la destinazione San Marino per professionalità e competenza. E’ auspicabile che la Giochi del Titano attraverso collaborazioni operative con partner privati di eccellenza nei settori del Poker Sportivo e delle scommesse sportive possa rapidamente inaugurare una stagione importante di promozione della destinazione San Marino al fine di esercitare, lei stessa, una funzione di incremento del flusso turistico specialmente nei periodi di bassa stagione. Un Main Event di Texas Hold’em non è fine a se stesso, tolta la parte per il montepremi dalla quota d’iscrizione, rimane unicamente quel tanto che basta per pagare tasse e spese di organizzazione, ma pur non avendo un grande introito diretto ha una grande capacita di creare indotto turistico, grazie all’immensa rete di tornei satellite e collaterali che è in grado di generare sia on-line che live, c’è la necessità di accogliere e intrattenere i partecipanti ai tornei che possono durare parecchi giorni.
Il Texas Hold’em è in grado di generare a San Marino un costante e concreto flusso turistico per tutto l’anno, creando quel “turismo di sosta” che cerchiamo da decenni, è in grado di ridare al nostro centro storico quell’ossigeno che manca da anni. E’ necessario dunque che il centro storico abbia la sua sala dedicata ad ospitare ed organizzare questi eventi.