Ieri, stante a quanto dichiarato da Marco Arzilli, Segretario di Stato all’Industria, era parso che il Governo della Repubblica di San Marino avesse deciso di rispondere positivamente alla richiesta del governo italiano dello scambio automatico delle informazioni nel settore finanziario, senza se e senza ma.
Oggi a quanto dichiara su La Tribuna Sammarinese, Pasquale Valentini, Segretario di Stato alle Finanze, pare che i ‘ma’ rimangano: Il Segretario Valentini conferma che non
cambia la posizione varata unanimemente lo scorso 1 giugno / “Scambio di
informazioni, si va avanti con la linea dell’odg approvato in Consiglio” / La
comunicazione era stata inviata ai ministri Tremonti e Frattini e al premier Berlusconi:
ma su questo tema dall’Italia nessuna risposta.
“San Marino è pronta a sedersi attorno a un tavolo per parlare con l’Italia e
trovare un accordo sullo scambio di informazioni”.
Un accordo, è chiaro, bilaterale nel vero senso della parola: ovvero, con San Marino che vuole a sua volta portare a casa risultati in termini di tutela e salvaguardia della propria economia.
“Nessuna novità nelle dichiarazioni del Segretario Arzilli” afferma il responsabile delle Finanze, Pasquale Valentini, “se è vero, come è vero, che risale al 1 giugno dello scorso anno l’approvazione all’unanimità dell’ordine del giorno in cui si affermava la decisione del Consiglio Grande e Generale di definire un nuovo accordo con l’Italia in materia di scambio di informazioni nell’ambito di un tavolo di confronto in cui ricercare modalità e contenuti di questa nuova intesa”.
meteo di N. Montebelli