San Marino. Conto Mazzini: quasi terminati gli interrogatori, manca Stolfi. L’Informazione di San Marino

San Marino. Conto Mazzini: quasi terminati gli interrogatori, manca Stolfi. L’Informazione di San Marino

Antonio Fabbri – L’Informazione di San Marino: Conto Mazzini: terminati (quasi) gli interrogatori /
Da sentire ancora Stolfi. Linea comune degli indagati. Rigettati gli addebiti ma non è noto se siano emersi chiarimenti sui movimenti che risultano dalle carte

Le audizioni dei politici indagati nel caso del “conto Mazzini” sono terminate. Quasi tutte. La linea di difesa appare comune e concertata dai legali, come se si trattasse di un unico collegio difensivo. Al momento chi non si è sottoposto ancora all’interrogatorio, per impedimenti ritenuti legittimi, è Fiorenzo Stolfi, che pure in un primo momento si era presentato dal magistrato per disconoscere una firma. Dovrà quindi essere ascoltato dal Commissario della legge, Simon Luca Morsiani, nei prossimi giorni. E’ di una settimana fa, invece, il comunicato nel quale i membri dell’Upr hanno affermato di avere chiarito. Non è tuttavia noto che cosa abbiano chiarito. Hanno contestato gli addebiti mossi e non è dato sapere se abbiano giustificato al magistrato le movimentazioni di denaro che risultano dalle carte. Nel merito, insomma, non si sa che cosa abbiano risposto, nell’ambito di una strategia difensiva che potrebbe mirare anche ad una prossima prescrizione. Le movimentazioni, tuttavia, ci sono state e risultano dalle carte dell’inchiesta che, comunque, resta aperta. Questo lascerebbe intendere che spiegazioni esaustive non ne siano arrivate al magistrato sulle movimentazioni rilevate nell’arco temporale ampio tra il 2001 e il 2012. Movimentazioni che complessivamente superano i 5 milioni di euro attraverso libretti al potatore dai più disparati nomi di fantasia. I membri dell’Upr, Giovanni Lonfernini, Pier Marino Menicucci e Cesare Gasperoni nel comunicato della scorsa settimana hanno affermato dal canto loro: “Abbiamo reso dichiarazioni utili a spiegare le nostre posizioni relativamente alla vicenda denominata “Conto Mazzini”. Non è dato sapere quali siano le spiegazioni addotte. Di certo si sa che hanno respinto gli addebiti. (…)

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