La Repubblica: Gallura, ‘scoperte’ 2500 ville intestate a società off-shore controllate da italiani / L’indagine anti elusione fiscale della procura di Tempio con Agenzia delle entrate e guardia di finanza riguarda immobili di lusso, interi complessi turistici e multiproprietà in Costa Smeralda e dintorni. Accertamenti anche sulle finte ‘prime case’
Olbia – Ville, ma anche appartamenti in multiproprietà e interi complessi turistici in Sardegna finiscono sotto la lente dell’Agenzia dell’entrate, della Guardia di Finanza e della Procura della Repubblica di Tempio Pausania, che ha avviato un’indagine per elusione fiscale nel territorio del Nord dell’Isola. I controlli si affiancano ad altre attività di recupero dell’evasione come il blitz di Cortina che ha fruttato all’Erario due milioni di euro.
La magistratura di Tempio – secondo quanto pubblicato oggi dai quotidiani sardi – ha ricevuto nei giorni scorsi un dettagliato rapporto preparato dall’Agenzia delle entrate: nell’informativa risultano 2500 unità immobiliari intestate a società con sede in Stati compresi nella black-list dei paradisi fiscali e controllate da cittadini italiani.
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Le società finora identificate dietro le proprietà hanno sede nelle Cayman Island, Isola di Man, Panama, Virgin Island e anche in diversi Paesi europei, come la Svizzera o San Marino. Il problema della Procura sarà adesso quello di ottenere la collaborazione di questi Stati.