San Marino Oggi: Bongarrà ambasciatore, la risposta degli Esteri all’interpellanza “Con Perù rapporti non significativi, va bene un italiano”
Una nomina che ha fatto discutere quella del giornalista Francesco Bongarrà, che da aprile è ambasciatore di San Marino in Perù. Una nomina che non è piaciuta all’Unione della Repubblica, a tal punto da presentare un’interpellanza in proposito. Ma al partito non è piaciuta molto nemmeno la risposta, arrivata dal segretario Antonella
Mularoni nel corso della commissione esteri, giudicata un po’ “frettolosa”. Innanzitutto, specifica la segreteria per gli Esteri nella risposta, “Bongarrà non è cittadino sammarinese”. Era infatti la prima domanda posta dal partito d’opposizione, che citava il nuovo orientamento del governo sulle nomine diplomatiche (delibera n.4 del 22 marzo 2011), che dovrebbero privilegiare i giovani sammarinesi. Come mai quindi, si chiedeva l’Upr, la prima nomina dopo tale orientamento è di un cittadini italiano? Fuori dai denti, anche se forse non proprio politicamente corretta, la risposta. “Considerato che il Perù è un paese con cui San Marino, anche in ragione della distanza, non intrattiene rapporti particolarmente significativi, la nomina di un cittadino italiano altamente qualificato è apparsa al governo perfettamente in linea con quanto disposto nella delibera”. A ciò va aggiunto che Bongarrà “conosce lo spagnolo” ed “era interessato a un incarico in Perù e si accollerà tutte le spese inerenti tale incarico”.