San Marino. Reati informatici, la Polizia Postale della Gendarmeria avvisa

San Marino. Reati informatici, la Polizia Postale della Gendarmeria avvisa

La Polizia Postale della Gendarmeria, a fronte di sempre più frequenti tentativi di estorsione nei confronti di utenti on-line, mette in guardia contro i potenziali pericoli e ne illustra le modalità.

In considerazione dei tentativi di estorsione, sempre più frequenti, che soggetti criminali cercano di concretizzare ai danni di utenti on-line, la Polizia Postale della Gendarmeria, ritiene opportuno di illustrare come detti reati informatici avvengono.


Per comprendere nel migliore dei modi quali siano le “procedure” adottate dai delinquenti…si espone quanto segue:
Piatto: frittata on-line. Ricetta: una bella ragazza in webcam…un contatto Skype  o Facebook…una successiva richiesta di denaro…e il piatto è preparato, l’estorsione è servita.

Tutto nasce dalla criminale idea di ricattare potenzialmente l’incauta vittima che naviga su internet. Può accadere in qualsiasi momento della giornata, perché chi agisce può trovarsi ovunque, in ogni angolo del mondo, ma quello vero, non virtuale. Elemento certo e necessario per “adescare” il malaugurato, è quello d’impiegare una ragazza poco vestita, una venere armata di sguardi e pose ammiccanti, provocanti. E’ sufficiente poco tempo perché la stessa “donna” (a volte addirittura minorenne) avanzi la richiesta alla vittima di spogliarsi e, non solo, di mostrare il viso. Da questo momento la frittata è fatta! La truffa mediante webcam su Skype e Facebook a sfondo hard, in cui tanti utilizzatori maschili della rete internet sono caduti, è divenuta sempre più frequente.

Leggi il comunicato della gendarmeria

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