L’INFORMAZIONE DI SAN MARINO23/02/2009 (Svolta politica a San Marino)
Sabato, al Kursaal, al termine del Forum Italia-San Marino, finalmente è
risuonato forte e chiaro e credibile l’annuncio della svolta da parte
della politica. È stato necessario aspettare che la Repubblica
venisse classificata dal Moneyval alla pari dell’Azerbaigian nel
contrasto al riciclaggio o finanziamento al terrorismo. Il che –
incredibilmente – è accaduto appena Fiorenzo Stolfi è sceso dalla guida
del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa di cui Moneyval è un
organismo operativo. Tanto la misura era colma. Ha detto Antonella Mularoni, Esteri: “siamo
stati degli artisti a incappare nella procedura rafforzata del Moneyval
e finire nella lista dei Paesi che finanziano anche il terrorismo
internazionale”.E Gabriele Gatti, Finanze: “la realtà è brutale. La comunità internazionale ha decretato che il nostro sistema non è affidabile”.Come uscirne? Per l’interno Gatti ha detto: “esiste una sola strada: l’adeguata verifica dei clienti, intese, accordi e procedure specifiche” nel settore finanziario e “le mele marce che rovinano tutta l’economia sammarinese, nessuno le deve proteggere e l’amministrazione le deve emarginare”.La Mularoni per la politica estera: l’Italia, di cui San Marino è enclave, “è
il miglior Paese grande che un Paese piccolo possa avere come vicino. È
sempre stata una nazione amica e ci sta dando una mano a risolvere i
problemi in cui per grossa parte c’eravamo cacciati da soli”.Prodi,
Presidente della Ue, invitava i funzionari di Bruxelles a visitare San
Marino in occasione dell’ingresso dei nuovi Capitani Reggenti, per
capire come è nata la democrazia in Europa. I Sammarinesi vogliono tornare ad essere conosciuti per questo.