San Marino. “Iss, disequilibrio di 38,6 milioni di euro”

San Marino. “Iss, disequilibrio di 38,6 milioni di euro”

I lavori della mattina si sono concentrati sull’audizione del Comitato esecutivo dell’Iss, rappresentato in Aula dal Direttore generale dell’Istituto per la sicurezza sociale, Alessandra Bruschi, e del Direttore amministrativo, Marcello Forcellini, a pochi mesi dal loro insediamento.

Al centro degli interventi dei direttori sono le difficoltà nella “ripresa” dei servizi ai cittadini dopo la fase acuta dell’emergenza sanitaria e al contempo la riorganizzazione dei servizi sul territorio in vista della ‘riacutizzazione covid’, ma soprattutto a preoccupare sono l’andamento economico e la gestione dell’azienda.
“Siamo partiti da un contesto di incremento importante della spesa- spiega Bruschi- cresciuta di 20 milioni di euro in tre anni, il 18% in più. Se da 84 milioni di euro si è passati a 105 milioni di euro costi, si parla di una spesa importante in un mercato non libero, dove il bacino di utenti, di residenti, è più o meno lo stesso. Si è quindi rilevato un ‘allert’”.

Forcellini anticipa alcuni dati del bilancio 2019, non ancora approvato: per l’esercizio dello scorso anno il disavanzo per l’attività sanitaria e socio sanitario ammonta a 7 milioni di euro al di fuori dello stanziamento dello Stato. Dato “ulteriormente aggravato- aggiunge- anche da un disavanzo non coperto nel 2018 di 2,5 mln di euro, a questo si aggiunge un disequilibrio di natura previdenziale che si estende dal 2107 al 2019”. Ovvero: “I Fondi pensione dipendenti hanno registrato un disavanzo non coperto dallo Stato nel 2017 di 3,8 mln di euro, nel 2018 i fondi hanno avuto un disavanzo di circa 6,5 mln di euro non coperto, infine nel 2019 il disavanzo registrato è stato di 24,8 mln di euro ripartito in 10 anni”. Tirando le somme: “Questa situazione ha prodotto un disequilibrio di circa 38,6 mln di euro- allerta Forcellini- ciò si riperquote, nel rendiconto finanziario, nella tenuta della liquidità dell’istituto che è in una situazione di profonda difficoltà”. Il direttore amministrativo mette sul tavolo la richiesta alla politica di “trovare una soluzione in tempi celeri per coprire circa 10 mln di euro che riguarderanno o l’apertura di linee di credito o la possibilità di andare ad attingere a fondi pensione del primo pilastro, che dovrà servire a pagare la doppia pensione di dicembre”.

Leggi il report di Agenzia Dire

Sono intervenuti:

Roberto Ciavatta, Segretario di Stato per la Sanità

Alessandra Bruschi, direttore generale Iss

Marcello Forcellini, Direttore amministrativo Iss

Oscar Mina, presidente, Pdcs

Marika Montemaggi, Libera

Maria Luisa Berti, Noi per la Repubblica

Gian Carlo Venturini, Pdcs

Alessandra Bruschi, Direttore Generale Iss

Marcello Forcellini, Direttore amministrativo Iss

Roberto Ciavatta, Sds per la Sanità

Francesca Civerchia, Pdcs:

Emanuele Santi, Rete

Miriam Farinelli, Rf

Gaetano Troina, Domani-Motus liberi

Giancarlo Zanotti, Libera

Alessandra Bruschi, direttore generale Iss

Marcello Forcellini, direttore amministrativo

Roberto Ciavatta, Sds per la Sanità:

 

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy