Belzeblu’ su La Tribuna Sammarinese.
(…) Chi secondo la leggenda aveva il potere di trasformare tutto quello che toccava in oro è Re Mida. Ci riferiamo in questo caso alle doti del Presidente dell’ Asset Banca. Il cognome è di origine napoletana o greca, Stefano Ercolani, che con la stirpe ellenica condivide un’antica virtù morale che nessuno gli può togliere. Non è portato allo scandalo, né ad atteggiamenti vittimistici nei suoi movimenti giornalieri di responsabile di trovare l’accordo.
(…) Il nome è l’anticipo di ciò ch’è accaduto: Stefano era un monito, essendo stato il primo martire del cristianesimo .
(…) E’ attento e meticoloso, orgoglioso della sua onestà professionale e se lo si colpisce con un gancio sinistro non fa alcuna smorfia, perché ha il carattere francescano. Questo è il nostro Re Mida, altro che Re Nero!