San Marino chiamato a difendersi, entro il 9 novembre prossimo, a Strasburgo davanti alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, per il caso sollevato dai legali di Claudio Podeschi, da poco agli arresti domiciliari dopo oltre un anno di carcere.
Lo si apprende da San Marino Rtv: ammesso il ricorso presentato dalla difesa dell’ex segretario di Stato relativamente a tre punti. Il primo riguarda i trattamenti inumani e degradanti che Podeschi ritiene di aver subito durante la detenzione.
L’ammissibilità del ricorso era già stata preannunciata nell’ottobre 2014.