E’ un riminese il quarantenne che dopo essere stato cacciato dall’istituto di credito dove lavorava fino a due anni fa, ha deciso di cambiare mestiere e diventare un usuraio (Fonte Il Resto del Carlino).
A subire l’usura, è stato un 47enne riminese anche lui, titolare di un negozio di mobili etnici.
Gli interessi arrivavano al 177 per cento, in due mesi, a fronte di un prestito di 50 mila euro, ne volevano indietro 80 mila. A scoprire l’usura è stata la guardia di finanza.
“L’ex direttore di banca che faceva da prestanome anche ad una serie di attività imprenditoriali, ha fatto da intermediario tra la vittima dell’usura e i due soggetti che prestavano soldi.”