(da “Il Corriere di Romagna”) Un giro di fatture inesistenti di circa 10 milioni di euro ottenuto attraverso triangolazioni che permettevano di riempire i negozi della catena di abbigliamento sportivo Extreme Sport con merce griffata a prezzi ribassati rispetto ai concorrenti.
Nel 2007 venne arrestato Michele Di Pierro, pugliese 42enne, per bancarotta fraudolenta.
Ieri il gup Sonia Pasini ha rinviato a giudizio Francesco di Pierro, fratello 46enne di Michele, insieme a Giuseppe Ardizzone, amministratore fino al 2006, 47enne catanese e Gaetano Storelli, 59enne di Bisceglie, ammnistratore succedeto ad Ardizzone.
Assolto invece Vincenzo di Liddo, 47enne di Bisceglie, amministratore della società che ha acquistato il complesso aziendale di proprietà della ditta fallita