Non può non essere interpretato come un segnale positivo per il
territorio riminese l’unità del mondo economico e imprenditoriale
nell’espressione delle proprie rappresentanze nella Camera di
Commercio di Rimini. In un momento particolarmente critico, per
l’economia e per la società tutta, la compattezza- formale e
sostanziale- è qualcosa di più di un atto dovuto: ha a che fare con la
cultura della responsabilità e del lavoro, in stretto dialogo con la
comunità e con le istituzioni.
Nell’unità del tessuto imprenditoriale riminese va colto il buon
auspicio a continuare da una parte un lavoro già impostato e che ha
portato alla realizzazione di importanti infrastrutture grazie alla
sinergia di pubblico e privato; dall?altro a programmare politiche e
azioni fortemente innovative che abbiano nel dialogo di tutte le
componenti la loro pietra angolare. In questo modo, sono sicuro, non
solo il territorio riminese riuscirà meglio di altri ad attutire gli
effetti della crisi ma soprattutto sarà prontissimo ad agganciare la
ripresa nel prossimo biennio.
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