Il lockdown non ha bloccato i trasgressori del semaforo sulla Consolare
Nemmeno il “lockdown” blocca i trasgressori del semaforo. Sono state oltre 900, segnala il Comune di Rimini in un comunicato, le infrazioni registrate tra marzo e aprile dai tredici impianti di rilevamento posizionati su sette incroci semaforici del territorio comunale. Un numero considerevole se si considera la ridotta circolazione di mezzi a causa delle misure messe in atto per il contenimento del contagio da coronavirus, oltretutto particolarmente restrittive sul riminese. Eppure, forse per l’illusione di godere di una sorta di immunità dettata dal periodo di chiusura totale o per semplice incoscienza, sono stati centinaia gli automobilisti che non si sono fermati allo scattare del rosso. (…)
Tratto da La Serenissima
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