Proseguirà sabato prossimo il processo, presso il Tribunale della Repubblica di San Marino, contro Adriano
Pace, per truffa verso Banca del Titano, di cui era direttore.
Ne dà notizia San Marino oggi.
Apertura eccezionale di sabato per l’Aula giudiziaria: il giudice Roberto Battaglino ha infatti convocato le parti del processo della Banca Del Titano. La volontà, più volte manifestata, è quella di giungere alla chiusura del primo grado di giudizio prima dell’annunciata prescrizione – prevista per l’estate prossima. Domani, pf, Avvocatura di Stato e difesa termineranno di interrogare i due periti quello ingaggiato per l’esame contabile, e quello calligrafico.
Il perito contabile, Emanuela Graziani, ha già avviato la sua disanima sulla corposa perizia di oltre 300 pagine nel corso dell’ultima udienza, il 4 febbraio scorso. Intanto la difesa ha chiesto di poter sentire l’intero ex Consiglio d’amministrazione dell’istituto poiché, sostengono i legali, è alquanto difficile che non fosse a conoscenza di cosa facesse a suo tempo il direttore, a sua volta imputato.
Ma il giudice non ha ancora dato una risposta, e se la decisione fosse sfavorevole alla difesa, mercoledì prossimo si tornerà in Aula per sentire i tre imputati, un passo prima delle conclusioni. Se quindi non dovrà essere sentito l’ex Cda, è probabile che nel giro di due udienze, si arrivi alla chiusura del primo grado di giudizio.