Informatizzazione nella pubblica amministrazione: questo il tema al centro di un’interpellanza di Repubblica Futura.
I sottoscritti Consiglieri di Repubblica Futura,
Considerato che l’attuale sistema operativo denominato DoQui Acta non ha purtroppo brillato per efficienza e semplicità e se ne era deciso la sostituzione con uno che avesse caratteristiche migliorative.
Viste:
➢ la Delibera Congressuale n. 8 del 19 marzo 2018, con la quale veniva costituito un apposito gruppo di lavoro;
➢ la Delibera Congressuale n. 8 del 4 marzo 2019, con la quale veniva deliberata l’emissione di apposita gara d’appalto, dando il relativo mandato ad eseguirla all’Ufficio Informatica, Tecnologia, Dati e Statistica;
➢ che la fornitura veniva aggiudicata alla ditta Dgroove S.r.l. (v. Delibera Congressuale n. 27 del 29 dicembre 2020).
Considerato che a seguito di apposita gara d’appalto, veniva, quindi, acquistato il nuovo software denominato DocSuite che, tuttavia, sin dall’inizio, si rivelava assai ostico nel suo utilizzo, secondo l’opinione di più operatori.
Considerato altresì che, ai fini dell’implementazione di DocSuite, veniva anche esteso per un ulteriore anno l’incarico al Presidente del Gruppo di Lavoro istituito nel 2018 (v. Delibera Congressuale n. 13 del 31 agosto 2021), si interpella il Governo sui seguenti punti:
➢ qual è stato il costo complessivo della fornitura del sistema di gestione documentale DocSuite, esibendo tutta la documentazione di gara, inclusi gli atti contrattuali firmati con la ditta aggiudicataria;
➢ qual è alla data odierna lo stato di implementazione dello stesso nell’intero Settore Pubblico Allargato;
➢ se dalla DGFP sono state riscontrate criticità operative e se sono state risolte;
➢ qual è stato il feedback fornito dagli Uffici presso i quali è in uso e se sono state lamentate difficoltà nel suo utilizzo e nella formazione ricevuta.
Si richiede risposta scritta e l’esibizione di tutta la documentazione richiesta.
