Rimini. Si finge doppiatore della serie “Mare fuori” e molesta una minorenne in spiaggia

Rimini. Si finge doppiatore della serie “Mare fuori” e molesta una minorenne in spiaggia

Paura in spiaggia: si finge doppiatore della serie “Mare fuori” e molesta una minore. Chiesto il processo per un 27enne accusato di violenza sessuale. Avrebbe affermato di fare parte del cast della famosa fiction e tentato un approccio con una turista di 13 anni: denunciato

LORENZO MUCCIOLI – Si è presentato a lei, una ragazzina di 13 anni in vacanza a Bellaria da un piccolo paese del Piemonte insieme ai genitori, fingendosi un membro del cast di “Mare fuori”. Alla giovanissima, fan accanita della fiction Rai ambientata nell’Ipm di Napoli, non deve essere sembrato vero. Per un attimo, forse, ha creduto che quel 27enne che affermava di essere un doppiatore di “Mare fuori”, stesse per rivelarle in anteprima qualche spoiler della popolare trasmissione. Stando alla ricostruzione degli inquirenti, però, il 27enne si sarebbe prima avvicinato alla minorenne, sedendosi accanto a lei sulla brandina, per poi abbracciarla e baciarla due volte sulla bocca, nonostante il suo rifiuto. Fino a quando la baby turista, spaventata a morte, non è corsa disperata a chiedere aiuto alla madre. La quale è andata dritta filata dai Carabinieri a denunciare l’accaduto. Sulla vicenda, che si sarebbe consumata a Bellaria nel luglio scorso, la Procura di Rimini ha aperto un fascicolo, ipotizzando nei confronti del 27enne l’accusa di violenza sessuale aggravata dal fatto che la presunta vittima non aveva ancora compiuto i quattordici anni di età. Il sostituto procuratore Luca Bertuzzi ha chiesto per l’indagato il rinvio a giudizio. (…)

Articolo tratto da Il Resto del Carlino

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy