Presa di posizione degli avvocati Paolo Reffi e Lorenzo Moretti sulla riforma tributaria all’ordine del giorno della sessione
consiliare in corso.
Riassumendo, un lavoratore dipendente che abbia un reddito (al netto dei
contributi) di 30.000 Euro calcola le proprie imposte su 24.000 Euro; l’imposta
calcolata su tale reddito è pari a 4.126 Euro; da tale cifra deve però essere
detratta la percentuale del 9,2 (calcolata sul reddito di 30.000 Euro), pari a
2.760 Euro; alla fine il nostro dipendente viene quindi a pagare un’imposta di
1.366 Euro, pari al 4,55% del suo reddito.
Il professionista con lo
stesso reddito di 30.000 Euro attualmente paga un’imposta che, a seconda del
regime prescelto può andare da 5.100 a 5.755 Euro, pari ad una percentuale che
oscilla fra il 17% e il 19,18% del suo reddito, cioè un’imposta più alta di
circa quattro volte.
Vedi le considerazioni degli avvocati Paolo Reffi e Lorenzo Moretti, come liberi professionisti