Rimini. Negoziante preso a pugni: “Massacrato per tre euro”

Rimini. Negoziante preso a pugni: “Massacrato per tre euro”

Rassegna stampa – Feroce rapina nel minimarket della famiglia Zhang in viale Principe Amedeo. Arrestato un 21enne marocchino: voleva rubare patatine e aranciata.

«Quel ragazzo non si è fatto scrupoli. Ha messo le mani addosso ad un anziano, come mio padre, che tra l’altro soffre anche di problemi di salute. Tutto per pochi euro di merce». È sconsolato Jie Zhang, 26 anni. Suo padre, titolare del minimarket Asia di viale Principe Amedeo, nella zona del grattacielo, ha un occhio completamente nero per via delle botte e non si è ancora ripreso del tutto dalla brutta aggressione subita lunedì scorso, nel pomeriggio. Il negozio della famiglia Zhang è stato preso d’assalto da un cittadino marocchino di 21 anni, residente a Forlì, con precedenti per resistenza a pubblico ufficiale. Al momento si trova in carcere, in attesa di comparire davanti al giudice per l’udienza di convalida, in programma oggi. È stato fermato poche ore dopo la violenta rapina alla stazione dei treni e arrestato dai carabinieri. Il padre di Jie, che ha 64 anni ed è il titolare del minimarket, è finito in pronto soccorso, venendo poi dimesso con una prognosi di 10 giorni (…)

Articolo tratto da Resto del Carlino

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