Considerazioni di Rete in merito a contributi che San Marino ha stanziato per il Meeting. Il movimento, in un’interpellanza del 2012, ne chiedeva la sospensione in attesa del termine delle indagini della guardia di finanza nei confronti della Fondazione Meeting.
– alla fine del 2012 la Guardia di Finanza italiana ha portato avanti un’indagine nei confronti della Fondazione Meeting, che si occupa della gestione dell’annuale “Meeting per l’amicizia fra i popoli” di Rimini, e il GIP (Giudice Indagini preliminari) ha emesso un decreto di sequestro preventivo per un’ipotesi di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, che ha portato al sequestro di beni per circa un milione di Euro tra immobili e saldi attivi derivati dai rapporti bancari intestati alla Fondazione e ad alcuni amministratori e dirigenti;
– il contributo di San Marino al Meeting 2013 è stato di 70.000 euro
– RETE a dicembre 2012 ha presentato un’interpellanza per sapere quanti soldi sono stati dati al Meeting negli anni (i primi contributi risalgono al 1989) e per capire il ritorno turistico per San Marino, visto che il contributo stanziato viene sempre giustificato con una presunta importanza turistica strategica per il nostro territorio. Nella risposta all’interpellanza, il Segretario per gli Affari Esteri Pasquale Valentini sottolinea che non è possibile risalire ai contributi prima del 2002 (?) e specifica che nel 2002 sono stati stanziati 106mila euro, dal 2003 in poi sempre 80mila (tranne nel 2004 in cui il contributo è stato di 75mila).
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