Il Resto del Carlino: Il ladro della renna si pente: lavorerà per il Castello
UNA RENNA era sparita dalla rotatoria principale del Castello di Fiorentino nei primi giorni di gennaio. Naturalmente si trattava di una delle luminarie allestite per le festività e il furto aveva fatto un estremo dispiacere sia alla cittadinanza che al Capitano di Castello, Daniela Giannoni che aveva pensato in quei giorni anche di rivolgersi agli utenti di Facebook per lanciare un appello e far sapere che quel gesto avrebbe avuto comunque vita breve, dal momento che la rotatoria era videorvegliata. Ora a quasi due mesi di distanza, la faccenda si chiude con una atto di vera responsabilità da parte di chi, quel giorno, aveva commesso una bravata.
UN RAPPRESENTANTE di quelli che allora erano stati i responsabili «in seguito a un colloquio – fanno sapere dalla Giunta di Castello di Fiorentino – ha incontrato il Capitano e il segretario accordato l’intero rimborso del danno economico subito». Questo il primo passo al quale ne è seguito un secondo più ‘nobile’. «Pur non essendo in alcun modo costretto, ha acconsentito a mettere a disposizione il suo tempo per lavori utili alla Giunta. L’atteggiamento umile e collaborativo ci ha rincuorato, così come la decisione di aiutare materialmente la Giunta nelle sue attività». (…)