Il governo della Repubblica di San Marino, di fronte ad una economia che manifesta
i primi sintomi della agonia, non trova di meglio che dare uno stimolo alla speculazione edilizia, come richiesto dai poteri forti del settore.
‘Immobili subito ai residenti per sostenere il settore ‘ titola L’Informazione di San Marino
(Ed i residenti sono fatti crescere opportunamente mese dopo mese come dimostrano i dati statistici)
‘ Tra le aree di intervento
individuate dal governo c’è
anche il settore immobiliare,
uno dei settori maggiormente
in crisi secondo quanto risulta
anche dalla recente indagine
della Camera di commercio.
Sostegno al settore immobiliare
con la possibilità di intestazione
immediata delle abitazioni per i
residenti.
Una idea, che nel dettaglio
dovrà essere formulata, ma la
proposta dovrebbe orientarsi
sull’idea che, di fatto, per
intestarsi un immobile non
dovranno più trascorrere anni
di residenza come accade oggi.
Della proposta sarà interessato il Consiglio dei XII.‘
Da ricordare che a San Marino si è costruito già per il
doppio della popolazione attuale, che
non esiste un catasto aggiornato, che le proprietà immobiliari si nascondono dietro oltre
300 immobiliari (in pratica anonime attraverso le fiduciarie),
120 fondazioni utilizzate come trust casarecci.
Il collegamento alla residenze avviene
senza aver messo nemmeno in cantiere il censimento, che fra l’altro, avrebbe dovuto rispondere alle accuse delle
residenze fittizie avanzate dal ministro della economia italiano Giulio Tremonti.
Il censimento, a Tremonti, era stato promesso da questo governo fin
dal primo mese del suo insediamento: dicembre 2008.