I media della Repubblica di San Marino riservano molta attenzione alla cessione all’Istituto Bancario
Sammarinese da parte di Unicredit della sua partecipazione (85,35%) in Banca Agricola
Commerciale della Repubblica di San Marino.
Partecipazione di cui viene indicato generalmente il valore in 62,2 milioni di euro.
Un prezzo che, secondo La Tribuna Sammarinese, è notevolmente al di sotto di quello che si era prefigurato nel settembre 2010 quando altri concorrenti decisero di effettuare un’offerta d’acquisto. All’epoca si parlava di una cifra di circa 100 milioni.
Una prima risposta alle perplessità esternate da La Tribuna potrebbe essere già nel comunicato emesso ieri da Unicredit: prima del perfezionamento della cessione, Bac distribuira’ dividendi e
riserve per un importo totale pari a circa 40,6 milioni (di cui circa 34,6
milioni a favore di UniCredit), per una valorizzazione della quota detenuta da
UniCredit in Bac pari a circa 96,8 milioni.(Adnkronos)
Il perfezionamento dell’operazione – prosegue il lancio di Adnkronos –
e’ subordinato all’approvazione dell’autorita’ di vigilanza di San Marino (Banca Centrale della Repubblica di San Marino) e alla distribuzione delle riserve da
parte di Bac.
Ancora da La Tribuna Sammarinese si apprende che la risposta di Banca Centrale è attesa nella settimana entrante.