IL RE DEL NERO É UNA FAVOLA ALLA QUALE É SEMPRE PIÚ DIFFICILE CREDERE
La cronaca è racconto di fatti e dunque stupisce continuare a leggere articoli dove di quegli stessi fatti non vi è traccia alcuna. Ciò che conta è potersela prendere con il sistema bancario sammarinese. In questo caso il pretesto è stato dato da un’ udienza a Forlì che non avrebbe dovuto avere eco, visto che non è stata presa alcuna decisione su una eventuale archiviazione o rinvio a giudizio. Così la sensazione è che certe non notizie vengano veicolate con un intento ben preciso perché altrimenti non si spiegherebbe la violenza riservata a persone che hanno storie e famiglie. Né si spiegano le ragioni di voler far diventare a tutti i costi una semplice ipotesi accusatoria, una sentenza di condanna. In questo modo la ormai celebre frase “sono il re del nero”, estrapolata da chissà quale intercettazione telefonica e decontestualizzata, viene spacciata come una sorta di autoaccusa. Se qualcuno si fosse preso la briga di approfondire le situazioni e di conoscere i volti delle persone che vengono date in pasto alle cronache, si sarebbe reso conto di essere completamente fuori strada. Ma se sono le favole che interessano: c’era una volta un presidente di banca che amava il colore nero per la sua eleganza. Tanto da utilizzare il nero per i bancomat, le carte di credito, le pubblicità, per i loghi, per i cioccolatini della banca, per le penne e le matite! Questo era effettivamente il nero cui si faceva riferimento nel corso della telefonata dalla quale sono partite le fantasiose ricostruzioni apparse sulla stampa. Ma nella vita reale non si può, o non si potrebbe scherzare con la dignità degli individui. Non è accettabile che chi è chiamato a dare conto alla collettività di fatti concreti scambi le favole con la realtà, o peggio calpesti la reputazione dei singoli per farne utili capri espiatori. L’unico fatto concreto è che rispetto a ieri o a qualche mese fa, da Forlì non c’è alcuna novità. Asset Banca è una realtà solida a San Marino. Un’ azienda che dà lavoro a numerose famiglie e che contribuisce fattivamente allo sviluppo economico e culturale della nostra Repubblica. Merita rispetto, quel rispetto riservato a tutte le persone oneste che ogni giorno si rimboccano le maniche e lavorano duramente perché sentono la responsabilità della famiglia e della collettività.
ASSET BANCA