San Marino Oggi: Parcheggione, Civico 10: “E’ uno scempio di soldi pubblici” / Proposta una revisione della convenzione o della quota minima garantita da 1,8 milioni
SAN MARINO. “Se si potesse farlo, sarebbe da rivedere la convenzione, ma sembra fatta molto bene”. Così dal movimento Civico 10 in merito alla vicenda “Parcheggione” cioè il parcheggio 9 in Città,
dove secondo i calcoli del movimento, a fine convenzione (nel 2030 dato che la durata è di 40 anni) lo Stato avrà pagato oltre 80,5 milioni di euro. Tanto che Matteo Ciacci, dichiara in conferenza
stampa che si tratta di “uno scempio di soldi pubblici”, e non nasconde il suo sospetto definito “concreto” che qualche politico ci abbia come al solito guadagnato. Il movimento Civico 10 fin dalla
nascita ha acceso i riflettori sulla malagestione del P9, e domani sera presenterà ai sammarinesi il dossier ricostruito a partire dal 1990, anno a cui risale la prima convenzione in favore dell’attuale
Sinpar, la società che lo gestisce, firmata dall’allora governo Democrazia cristiana-Partito comunista. (…) Pare proprio insomma che lo Stato dai parcheggi non voglia incassare. Neppure le tasse. La
Sinpar ha infatti versato dal 2008 imposte per valori variabili tra 16mila e 183mila euro, prima praticamente nulla dato che usufruiva di un’agevolazione del 90%. Sono “tanti soldi e in un periodo di
spending review è importante fare chiarezza”, conclude Ciacci. (…)