Anna De Martino, Nuovo Quotidiano di Rimini – San Marino (www.nqnews.it): Il “socio” nella Mb Class nega l’intervento della Camorra negli affari con Vitalucci / Bianchini è libero / Resta solo l’obbligo di dimora nel comune di Pesaro / In carcere, nuovo interrogatorio per Bruno Platone
Nuovo interrogatorio in
carcere, martedì scorso, per Bruno
Platone, 44 anni di Cattolica, amministratore
della Mb Class di San Marino,
ditta di noleggio di auto di lusso,
fondata da Marco Bianchini, ex
presidente della Bi-Holding, il gruppo
Karnak.
[…]
Il 44enne di Cattolica, difeso dall’avvocato
Stefano Brandina, poi, ha
raccontato delle minacce subite dal
“gruppo” di guardaspalle di Claudio
Vitalucci, l’imprenditore anconetano,
che pretendeva la restituzione di
alcune somme di denaro da Bianchini.
[…]
Platone
però chiarisce anche che da San
Marino, ossia da Bianchini, i soldi
vengono “restituiti” a Vitalucci.
[…]
Su quei
soldi, che sono valsi per Bianchini
l’ipotesi di reato di ricettazione perché
provento della vendita di beni
immobili riconducibili al fallimento
dell’azienda di Vitalucci, però Platone
smetisce la “cresta”. Nulla fu trattenuto
per la “famiglia” campana
con la quale Platone rinnega ogni legame.
Anzi sulle intimidazioni che
da Napoli sarebbero arrivate nei
confronti dei guardaspalle di Vitalucci,
Platone nega tutto. Non vi fu
alcun intervento della camorra negli
affari in sospeso tra Vitalucci e Bianchini.
[…]
Lo stesso Bianchini che
da lunedì non è più agli arresti domiciliari
perché il gip ha accolto la richiesta
dei difensori e ha attenuato la
misura. Ora Bianchini ha solo l’obbligo
di dimora nel Comune di Pesaro.
