San Marino. Dio, Veronesi e il cancro. Una puntuale riflessione di Domenico Gasperoni

San Marino. Dio, Veronesi e il cancro. Una puntuale  riflessione di Domenico Gasperoni

La riflessione di Domenico Gasperoni, ‘a margine della festa religiosa di Pasqua’.

Qualche giorno fa, il prof. Veronesi, uscendo fuori dal suo seminato di grande scienziato, ha sparato una “frasona” di forte effetto: Dio non esiste perché c’è il cancro!

Immodestamente, vorrei sparare anch’io una “frasona”: Dio esiste perché c’è Veronesi, che sa curare il cancro! Facciamo nel mondo cento, mille, un milione di centri di cura alla Veronesi e il cancro sarà vinto (o quasi). Cosa possibile, se si usassero i soldi di qualche cacciabombardiere di troppo.
Forse le due “frasone” sono vuote di energia razionale. L’ateo non potrà mai dimostrare che Dio non c’è. Come il credente non potrà dimostrare che Dio esiste. Sono solo cazzeggi di slogan filosofici. Senza senso. Come svuotare l’oceano con un cucchiaino da caffè.
Stiamo ai fatti. Dai millenni passati, i tempi delle prime pitture rupestri con simboli religiosi, fino all’ultimo minuto dei 4 miliardi di anni che ci separano dallo spegnimento del sole, ci saranno uomini e donne che crederanno e uomini e donne che non crederanno. La libertà di credere e il diritto di non credere sono le due colonne della dignità umana. Ognuno di noi ne sostenga una. Quella che vuole! Ma non abbattiamo l’altra
(Da Facebook)

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