Nella Repubblica di San Marino crescono i sospetti ed i dubbi attorno alla vicenda Banca del Titano (ora S.M. International Bank). Un ammanco riscontrato in detta banca di 30 milioni di euro circa è stato coperto in gran parte con soldi pubblici.
L’impegno pubblico è stato deliberato dal Governo straordinario nel marzo 2006 e poi concretizzato sotto il primo ed il
secondo governo post giugno 2006.
Il Congresso di Stato ha deliberato di intraprendere azioni legali per tentare di recuperare gli oltre 16milioni di euro statali erogati a fondo perduto. Ma queste azioni, a quanto pare, sono state deliberate solo dopo che i responsabili avevano ricevuto una sorta di immunità giudiziaria. Insomma, fuori tempo.
Di fatto, a tutt’oggi, sulla vicenda apertasi ai primi del 2006, non è in corso alcun processo né penale né civile.
Vedi articolo specifico in proposito.