‘Il Governo ha saputo navigare in un mare in tempesta e la firma con l’Italia di mercoledì prossimo è un risultato che non può essere trascurato’.
A dirlo quest’oggi nella consueta conferenza stampa del Congresso di Stato è il Segretario al Turismo, Fabio Berardi, a cui fanno coro i colleghi Valentini (Finanze), Venturini (Territorio) e Ciavatta (Interni).
Per il Segretario alle Finanze gli accordi rappresentano un “risultato importante per tutto il paese” e tutti i discorsi relativi all’uscita dalla black list, al problema dell’esterovestizione, “vengono in un secondo momento. Senza questa firma non potremmo affrontare anche quei temi. Dall’Italia ci sono le condizioni per instaurare un nuovo lavoro comune e noi siamo pronti ad intensificare gli sforzi per colmare le lacune ancora esistenti”. Inoltre Valentini ricorda che il traguardo raggiunto è stato possibile anche grazie alle novità introdotte con la riforma fiscale (reato falsa fatturazione, lotta all’evasione) e che al 13 giugno, seguiranno poi l’accordo di cooperazione economica e quello in materia bancaria e finanziaria.
Valeria Ciavatta sottolinea l’importanza degli impegni presi dal Governo nei confronti di istituzioni internazionali (Fmi, Moneyval, Ocse), primo fra tutti: la diminuzione del deficit di bilancio. “Tutto dipende dalla credibilità del sistema paese. I traguardi ottenuti a livello internazionale hanno sicuramente aiutato a raggiungere questa firma”, aggiunge il Segretario agli Interni.
Per Fabio Berardi è necessario informare correttamente dell’importanza di tale data. “Pertanto organizzeremo incontri con la cittadinanza e ci muoveremo presso le dovute sedi istituzionali e commerciali per cercare di risanare l’immagine distorta di San Marino che viene percepita dall’esterno” afferma il Segretario al Turismo a cui seguono le parole del Segretario Venturini per cui “San Marino ha da tempo intrapreso un percorso da cui non si torna indietro”.
Infatti il Governo ha intenzione di incontrare anche le organizzazioni di categoria e le parti sociali per evitare che “qualcuno possa avere nostalgie o commettere in futuro gli stessi errori del passato” dichiara il Segretario Berardi.
“A breve chiederemo un nuovo incontro con il Governo Italiano e l’apertura di un nuovo tavolo congiunto bilaterale ci permetterà di affrontare tutti i residui cambiamenti che dovremo apportare in alcuni settori della nostra economia affinchè tra Italia e San Marino si instauri un rapporto basato su reciproche opportunità” prosegue Berardi che conclude: “San Marino non può più permettersi di vivere sul fisco degli altri”.
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