A quanto riporta Il Resto del Carlino il confine fra Rimini e San Marino è stato bollente per tutto il 2010 per la Guardia di Finanza riminese, anche per quanto riguarda i controlli ‘tradizionali’.
Nel 2010, i militari riminesi hanno eseguito 308 interventi presso il confine con la Repubblica di San Marino e l’aeroporto Fellini, ‘pizzicando’ 181 persone che entravano o uscivano con il ‘malloppo’.
In un anno, sono state invece 38 le aziende commerciali a cui hanno fatto ‘visita’, trovando in tutto 108 lavoratori in nero e altri 48 irregolari. Altro settore ‘caldo’, quello riguardante la criminalità organizzata che ha visto il sequestro di una ditta, 7 società, 4 auto, per un valore complessivo di 7 milioni di euro.
Infine l’usura e il riciclaggio. L’ultima recente operazione contro l’usura ha smantellato una sorta di ‘catena’ riminese di strozzinaggio, con 15 persone denunciate, sette delle quali sono finite in carcere.