Il collettivo annuncia la presenza allo Smiaf 2024
In una nota, “il collettivo “San Marino per la Palestina” desidera fare le proprie congratulazioni al nuovo esecutivo, alla maggioranza e a tutti i/le Consiglieri/e eletti/e, e desidera esprimere i propri auguri per le sfide che attendono la Repubblica negli anni avvenire. Parallelamente, il collettivo intende ricordare l’impegno che ha profuso e che continuerà ad avere affinché si riesca ad avere uno stop al genocidio di Gaza e un pieno riconoscimento dello Stato Palestinese.
“San Marino per la Palestina” è un progetto nato a Novembre 2023, da liberi cittadini, a seguito della violenta escalation generata dalla reazione di Israele all’attacco del 7 Ottobre. Esternando solidarietà per questo drammatico episodio non siamo, tuttavia, riusciti a ignorare i numerosi, tragici, eventi derivati dalla successiva controffensiva israeliana, che sono costati e stanno costando la vita a decine di migliaia di civili palestinesi.
Mossi dal dolore per questi avvenimenti e con spirito antimilitarista, seguendo le antiche tradizioni della nostra Repubblica, ci siamo mobilitati per l’organizzazione di incontri informativi e cortei volti alla sensibilizzazione dell’argomento.
Abbiamo accolto con immensa gioia la partecipazione favorevole di San Marino alla votazione per il riconoscimento della Palestina quale paese qualificato a diventare Membro a pieno titolo dell’ONU e crediamo che nel suo piccolo San Marino sia e possa sempre essere un faro promotore per la pace e per la giustizia.
Il nostro impegno continua e continuerà fintanto che non ci sarà un pieno e totale riconoscimento
della Palestina quale stato sovrano riconosciuto a livello internazionale, fino a quando non avvenga la decolonizzazione da parte di Israele dei territori occupati in Palestina e zone limitrofe, il totale rispetto dei confini e dei diritti umani e la fine della strage che l’esercito di Tel Aviv sta perpetrando in modo sempre più crudele.
Abbiamo continuato e stiamo continuando a promuovere incontri, proposte e a creare contatti e ponti affinché il nostro spirito solidale giunga alle vittime civili palestinesi. Abbiamo raccolto fondi; solo durante l’ultima iniziativa di maggio scorso sono stati destinati a Medici Senza Frontiere 600 Euro.
Saremo presenti anche allo Smiaf dal 2 al 4 agosto p.v.
“So small to be big”, per ricordare le parole di Abraham Lincoln, parlando della nostra Repubblica, quasi a predire, con una similitudine, quanto anche le cose più piccole e apparentemente insignificanti racchiudano valore prezioso.
Saremmo dunque onorati di poter incontrare il nuovo esecutivo e gli eventuali Consiglieri interessati, per presentare alcune proposte, nell’ottica di un confronto costruttivo e solidale, senza dimenticare la raccolta firme, consegnata brevi manu presso la Segreteria di Stato per gli Affari Esteri, per il riconoscimento dello Stato Palestinese lo scorso 11 marzo”.