Il 6 luglio 2006 un duro attacco veniva sferrato da Il Giornale contro il nuovo governo della Repubblica di San Marino che si andava formando (Partito dei Socialisti e dei Democratici, Alleanza Popolare, Sinistra Unita). Autore dell’articolo il Senatore della Repubblica Italiana Paolo Guzzanti nonché Vice Direttore della testata.
Fra l’altro Guzzanti scriveva di ‘esponenti della sinistra sanmarinese ‘ coinvolti in vicende di sospetto sostegno al terrorismo internazionale fino ad un traffico di uranio arricchito da consegnarsi ‘ ad un Paese islamico trasportato da un jet di proprietà di una banca sanmarinese. Il jet fu intercettato dai caccia italiani, costretto all’atterraggio e posto sotto sequestro.‘.
Affermazioni farneticanti. Eppure il governo sammarinese Psd-Ap-Su decise solo dopo qualche tempo di presentare denuncia contro Guzzanti. Denuncia che si affrettò poi a ritirare dopo l’incontro di Miramare con Mario Scaramella, dichiarandosi soddisfatto di due righe di Guzzanti del tutto generiche e che non sono mai apparse su Il Giornale.
Dopo Miramare il Giornale non aveva più attaccato San Marino. Ora ricomincia. E ricomincia – quando si dice il caso – mettendo in primo piano Asset Banca. Cioè la banca del famoso jet, a leggere una relazione di Mario Scaramella: ‘l’aereo privato del proprietario della Asset Bank, Sig. Valentini, è stato intercettato e dirottato da due Caccia F16 della nostra aeronautica militare perché volava a bassa quota senza piano di volo e senza segnalazioni elettroniche obbligatorie, alla guida un pilota iraniano‘.