L’informazione di San Marino. Quando Stacchini (Kennel Club) leggeva i giornali

L’informazione di San Marino. Quando Stacchini (Kennel Club) leggeva i giornali

Ad Antonio Fabbri di L’Informazione di San Marino  è rimasta impressa la difesa cui è ricorso il responsabile del Kennel Club Franco Stacchini per giustificare l’effettuazione della  mostra canina a Murata nonostante l’allarme esistente in zona per il killer dei cani non ancora assicurato alla giustizia: non leggendo giornali sammarinesi, egli non ne sapeva nulla.

Eppure qualche anno fa i giornali li leggeva. Infatti capitò che morirono dei cani sempre in occasione della mostra di Murata. L’organizzatore disse “soltanto” uno. Cosa che già sarebbe stata grave.
Dagli atti processuali risulta, secondo le testimonianze della stessa Emanuela Stolfi che aveva partecipato con il suo cane a quella manifestazione e di un signore riminese che faceva parte della giuria, che di bestiole ne morirono due.
Una il sabato e una la domenica. All’epoca la causa fu il colpo di calore.
Ebbene il nostro giornale lo scrisse nel maggio del 2006, peraltro senza addebitare responsabilità all’organizzazione.
Nonostante questo il signor Stacchini ci citò in una causa civile ritenendo gli articoli lesivi della sua onorabilità e di quella del Club.
Ci chiese danni per 50mila euro
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