Monica Raschi di Il Resto del Carlino San Marino: Allarme. L’unione per la Repubblica fa notare che non sono stati rifinanziati i 3 milioni di euro / Niente fondi dall’Italia per San Marino Tv / Il segretario agli Esteri: «Se non vogliono più l’accordo troveremo altri partner»
«L’Italia deve dirci se intende o meno continuare la collaborazione che è in atto dal 2008—afferma Antonella
Mularoni, segretario agli Esteri con delega alle Telecomunicazioni —. La televisione sammarinese è gestita da una società costituita da Rai ed Eras che ne detengono, ognuna, il 50 per cento. E’ chiaro che questi 3 milioni di euro sono fondamentali per noi ma deve essere l’Italia a dire che cosa vuole fare. Altrimenti andremo, come dire, a un divorzio consensuale. Con una contropartita».
Quale sarebbe, segretario? «La collaborazione che è in atto comporta la cessione di 3,5 delle nostre frequenze all’Italia: se tale collaborazone non dovesse continuare è chiaro che ci riprenderemo le nostre frequenze. E troveremo degli altri partner. Certo la nostra preferenza in questo campo rimane con l’Italia, ma ce lo deve comunicare presto».
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