Rassegna Stampa – I fiorai: «Leggeri incrementi solo su orchidee, lilium e anthurium perché provengono dall’Olanda, mentre i produttori locali di crisantemi non hanno incrementato i costi»
ERIKA NANNI. Un antico detto dialettale diceva che era più importante il giorno dei morti, rispetto a quello dei santi, perché i santi possono essere lontani, lassù in cielo, ma i morti, quelli li hanno tutti. Così, tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre sopravvive ancora la tradizione di onorare i cari passati a miglior vita. Seppur con meno zelo e certamente meno urgenza di un tempo, ancora oggi i crisantemi sono il simbolo di un legame affettivo che nemmeno la morte ha saputo spezzare. E per quest’anno, l’inflazione non ci ha messo il carico da novanta. (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna