Rassegna Stampa – Un professionista riminese ha perso quasi 2mila euro dopo essere finito in una trappola. Scatta la denuncia alla polizia postale: «In linea diretta per 45 minuti con un finto operatore»
Ha ricevuto sul telefonino un sms anomalo proveniente da un numero di telefono identico a quello della sua banca che lo avvisava di un accesso anomalo sul suo conto corrente. Il protagonista di questa storia, un professionista riminese sui 50 anni, non aveva il minimo motivo di dubitare di quel messaggio che arrivava da un mittente apparentemente di fiducia. Eppure si trattava di una frode bella e buona. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino