San Marino. Accordo di associazione, Alleanza Riformista sostiene “la linea del Segretario Beccari”

San Marino. Accordo di associazione, Alleanza Riformista sostiene “la linea del Segretario Beccari”

“Alleanza Riformista sostiene la linea adottata dal Congresso di Stato e dal Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari, nel complesso e delicato percorso di negoziazione dell’Accordo di Associazione con l’Unione Europea”.

Questa la posizione espressa da AR a seguito dell’ultima seduta della II Commissione Consigliare, nel corso della quale il Segretario di Stato Beccari ha relazionato sull’avanzamento dell’accordo di associazione con l’Europa.

Dice AR: “San Marino ha sempre negoziato direttamente con la Commissione Europea, seguendo il principio di indivisibilità dell’acquis comunitario e attenendosi al percorso definito nei negoziati. Oggi, gli Stati membri hanno la facoltà di esprimere richieste di chiarimento e, tra queste, è emersa una serie di osservazioni da parte dell’Italia, in particolare sul protocollo relativo ai servizi finanziari. È fondamentale ribadire che il negoziato è in corso con Bruxelles e che la posizione dell’Italia rientra in un confronto istituzionale naturale in questa fase. Non esiste una contrapposizione tra San Marino e Roma, né una situazione di stallo nei rapporti bilaterali, come erroneamente interpretato da alcune dichiarazioni esterne. San Marino sta compiendo un passo storico: non cerca scorciatoie né trattamenti di favore, ma un’integrazione regolamentata e strutturata nel sistema europeo, con tutte le opportunità e le responsabilità che ne derivano. È un percorso impegnativo, che richiede lucidità, determinazione e senso di responsabilità”.

Conclude AR: “Auspichiamo che tutte le forze politiche seguano questo approccio, affinché l’interesse nazionale prevalga sulle divisioni e sulle strumentalizzazioni. Il Paese non può permettersi esitazioni né difese di rendite di posizione. Il futuro di San Marino si costruisce con scelte chiare, visione strategica e un confronto serio sui temi cruciali per la nostra economia e la nostra collocazione internazionale”.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy