Incontro questa mattina della Fulcas Csu con i lavoratori della TODOS, impresa cui sono stati posti i sigilli.
E’ stato un Natale indubbiamente triste ed un inizio 2012
profondamente segnato dalla preoccupazione per il proprio posto di
lavoro e dall’incertezza per il futuro: questa la sintesi che è emersa
nell’assemblea di stamattina presso la CSU alla quale ha partecipato la
larghissima parte dei lavoratori della TODOS.
La FULCAS-CSU ha convocato questo incontro con tutti i
lavoratori del noto call-center per illustrare le azioni che sono state
intraprese a difesa dei crediti derivanti dalla mancata corresponsione
dello stipendio di novembre. Purtroppo le prospettive che entro il 10
gennaio vengano corrisposte le retribuzioni relative al mese di dicembre
(e le eventuali 13’ mensilità) sono estremamente ridotte. Per quanto
ci risulta permangono ancora i sigilli apposti dall’Autorità
Giudiziaria alla struttura ubicata ai Tavolucci.
I Segretari della FULCAS-CSU, nelle oltre due ore di assemblea,
hanno illustrato ai lavoratori le iniziative che verranno intraprese a
tutela di quanto spettante ed a garanzia del posto di lavoro. Vista la
proposta di concessione della residenza all’amministratore e socio della
Todos Srl – Sig. Oscar Enrique Pepe – come rilevato dalla Delibera del
Congresso di Stato n. 15 del 4 Ottobre 2011, la Federazione Servizi
della CSU invierà una comunicazione al Congresso di stato ed al
Presidente della Commissione Consiliare Affari esteri affinché venga
immediatamente revocata tale decisione, considerando il venir meno del
mantenimento degli impegni di investimento e occupazionali nonché dello
stato di grave irregolarità rispetto alla corresponsione degli stipendi
dovuti ai dipendenti.
La FULCAS-CSU, affiancata da una delegazione dei lavoratori della
TODOS Srl, richiederà un urgente incontro al Segretario di Stato al
Lavoro per affrontare le problematiche legate all’azienda e per chiarire
le tutele che saranno garantite ai lavoratori interessati. [c. s.]