Patrizia Cupo di Corriere Romagna San Marino: Mafia, soldi sporchi e Titano. «Giuro sui miei figli: Livio è innocente»/ Parla la moglie Monica Fantini che lo vede in galera ogni sabato: «E’ arrabbiatissimo» / «I rapporti coi politici? A qualcuno, socio di finanziarie, mio marito può avere dato fastidio»
SAN MARINO. «Mio marito è innocente, Livio è una vittima e non c’entra niente». A quasi un mese dall’arresto del notaio sammarinese Livio
Bacciocchi (in galera per associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio), raggiunto dall’ordinanza di custodia cautelare in carcere assieme ad altre 27 persone nell’ambito dell’inchiesta
‘Staffa’ della procura antimafia di Napoli, esce allo scoperto la moglie Monica Fantini. Un fiume in piena: difende il marito e accusa Roberto Zavoli (socio del boss Franco Vallefuoco), come il vero mediatore degli affari della “mala”. Bacciocchi è ora detenuto al carcere dei Casetti, in una cella singola: attende l’interrogatorio a Napoli di fronte al pm Sergio Amato, titolare dell’inchiesta, e il probabile trasferimento al carcere di massima sicurezza di Poggioreale.
Secondo gli inquirenti, suo marito aveva un gruppo politico di riferimento per il quale il boss Vallefuoco aveva promesso “protezione”. Avete amici nella politica che vi hanno chiesto aiuti in cambio di favori negli affari? «Mai avuto appoggi politici di nessun genere. Anzi: ci potrebbero essere stati interessi di politici soci di finanziarie e banche, ai quali FinCapital poteva dare fastidio. Mio marito ha sempre lavorato e operato nella legalità. Livio è una persona perbene: neutrale con tutti. Invece, da San Marino, non abbiamo avuto nessun segno di solidarietà. Non mi chiama nessuno».
Leggi
la ordinanza
cautelare del gip di Napoli Isabella Iaselli con intercettazioni
il
comunicato
stampa della Dda, Napoli, firmato da Alessandro Pennasilico
DI …