San Marino. Classe dirigente e mafie. Galullo parla di cecita’

San Marino. Classe dirigente e mafie. Galullo parla di cecita’

Roberto Galullo di IlSole24Ore (blog Guardie o ladri) parla di ‘cecità’ in riferimento alla classe dirigente della Repubblica di San Marino di fronte al radicamento  in territorio della malavita organizzata. Insomma anche per San Marino si è davanti non solo ad infiltrazioni  della malavita ma addirittura a un radicamento come del resto pare avvenire  anche nella Emilia Romagna

Anche l’indagine  Criminal
Minds
, almeno all’apparenza, non ha scosso l’ambiente.

Nella conferenza stampa di lunedì scorso i rappresentanti del Governo dissero di essere in attesa di leggere l’ordinanza del Tribunale di Rimini. Ma a distanza di giorni ancora non si è avuta una  vera reazione. 

La classe politica invece si sta esprimendo al meglio delle sue qualità,  occupandosi  di trust e  mandati fiduciari, al fine di migliorare i rapporti con l’Italia;  di  residenze  per proteggere  direttamente certi personaggi  dal fisco italiano;  di cittadinanze per procurarsi consensi spiccioli  in vista delle prossime elezioni.   

Leggi A
San Marino, ogni organizzazione malavitosa il suo rappresentante. Calleri,
Caponnetto

 

 

 

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