San Marino Oggi: L’attività è rivolta ai non assistiti Iss, al di fuori dell’orario di lavoro / Libera professione, oggi il voto / Iniziato il dibattito sull’intramoenia per medici, paramedici e infermieri / Nel 2011 l’Iss ha già incassato 600mila euro, quasi raddoppiati nel 2012
La discussione sulla legge per l’esercizio dell’attività libero professionale dei dipendenti dell’Iss ha caratterizzato la ripresa dei lavoro in Aula dopo la pausa del fine settimana.
Dopo un acceso dibattito, con 33 iscritti a intervenire, si è passati alle repliche che proseguiranno questa mattina.
Relatore di maggioranza è stato Stefano Canti (Pdcs) che ha esordito spiegando che “L’attività Libero professionale è l’attività che i medici e il personale del comparto sanitario, così come indicati in questa Legge, svolgono previa autorizzazione, al di fuori dell’orario di lavoro e delle attività previste dall’impegno di servizio. Tale attività è rivolta all’utenza non assistita Iss, configurandosi quindi come attività perfettamente complementare di quella istituzionale (…)
Relatrice per l’opposizione, Elena Tonnini (Rete) che ha dichiarato: “Il progetto di legge in esame è stato caratterizzato dalla volontà del governo di imprimere una certa velocità al suo percorso, quasi per indurre una particolare urgenza. Oltre al fatto di trattare un argomento complesso e delicato, legato alla salute, che richiederebbe un’analisi più approfondita, ci troviamo di fronte a posizioni contrastanti che fanno pensare di interpretare la sanità piuttosto che rispondere a reali esigenze del sistema sanitario e della cittadinanza. (…)
