San Marino. Unione per la Repubblica, forza politica con 5 seggi nel Consiglio Grande e Generale, ne perde due. William Giardi e Remo Giancecchi questa mattina hanno comunicato alla Reggenza la decisione di lasciare il gruppo consiliare di elezione. Rimarranno in Consiglio come consiglieri indipendenti.
Sono diverse le ragioni di questo strappo, spiegano, con il quale si portano dietro anche tre membri del Direttivo Upr. In primis non condividono la linea del partito: “Non diciamo no ad Ap e Noi Sammarinesi – spiegano ai giornalisti – con i quali vogliamo mantenere il dialogo aperto, ma siamo per la costruzione di un grande centro che non può prescindere dal Pdcs, ma ci sono chiusure in questo senso più legate ai personalismi” accusano i consiglieri uscenti. Giardi e Giancecchi dicono di non condividere neppure il metodo all’interno dell’Unione per la Repubblica: “ci sono strateghi che non siedono più in Consiglio ma manovrano nell’ombra” (da San Marino Rtv)
Rimangono consiglieri Upr: Roger Zavoli, Marco Podeschi e Nicola Selva. Durante la legislatura si sono dimessi dal Consiglio: Pier Marino Mularoni, Marcucci Gian Marco e Giovanni Lonfernini. Unici eletti direttamente: William Giardi e Marco Podeschi.