San Marino. Il Governo ha riferito ieri ai partiti su Credito Sammarinese. In questo modo si è, forse, evitata una seduta del Consiglio Grande e Generale nel mese di agosto, come sembrava che fosse stato chiesto dai partiti di opposizione alla Reggenza, pur di avere informazioni sulla vicenda.
Agenzia Dire Torre 1: il governo ha cosi’ optato per un incontro a Palazzo Begni questo pomeriggio
convocando anche la maggioranza. Anche se l’invito non e’ arrivato proprio
a tutti. All’appello nella minoranza manca infatti l’Unione per la Repubblica.
Per cui di fronte ai segretari di Stato, Antonella Mularoni (Esteri), Pasquale
Valentini (Finanze), Fabio Berardi (Turismo) e Romeo Morri (Cultura) si sono
presentati Oscar Mina (Pdcs), Roberto Giorgetti (Ap) e Maurizio Rattini (Ldl)
per il Patto per San Marino, Claudio Felici (Psd), Ivan Foschi (Su) e Paolo
Crescentini (Psrs) per la minoranza. Che comunque, defezioni a parte, ha
accolto favorevolmente la disponibilita’. Anche se, non nasconde Felici, “per
entrare piu’ nel merito occorre confrontarsi anche con Banca centrale, il
tribunale e Abs.