San Marino. Davide Giardi di La Tribuna Sammarinese, sull’incontro pubblico previsto per giovedì 25 aprile alle 21 nella sala polivalente di Murata: Il coordinatore di Civico 10 ripercorre le strane vicende della convenzione tra pubblico e privato per costruire il parcheggione / Sinpar, Ciacci (C10): “Qualcosa non torna” / “Siamo in possesso di alcuni documenti che testimoniano delle situazioni sospette”
(…) La storia nasce nel 1990 con una prima convenzione con la ditta Rosso per la costruzione del nuovo parcheggio che era necessario. In cambio però gli è stata data la gestione di tutti i parcheggi di superficie della Repubblica per 40 anni, ovvero fino al 2030.
Solo quattro anni più tardi lo Stato comprende, soprattutto grazie alle numerose pressioni giunte all’epoca da più parti, di aver fatto un grosso errore. Ma nel cercare di risolverlo ne ha commesso un altro ancora peggiore. Con la convenzione del 1994, con la Rosso che è diventata nel frattempo Sinpar, lo Stato modifica sì qualcosa al riguardo alla gestione dei parcheggi ma accetta di corrispondere per tutti gli anni della convenzione un introito minimo garantito che si aggira intorno a 1 milione e 860 mila euro.
In più lo Stato rimborsa alla Sipar anche le spese del personale per circa 300 mila euro all’anno. Pensi che dal 1990 abbiamo speso la bellezza di 80 milioni di euro. Ma non è solo un mero fatto economico. (…)